Lettera ad un cd mai nato

Caro cd, qui il tuo affezionato bibliotecario crust: sappi che sono un pò emozionato a scriverti queste righe, (un pò mi sento scemo.)Volevo solo dirti che dal primo giorno in cui ho versato 250 euri(io dico euri perchè sono un cafone inurbato, non me ne volere) per farti finalmente nascerenon ho pensato che a te.Solo a te.T' immaginavo nei tuoi primi vagiti, (beh, insomma sei un cd di black metal, almeno degli scream necro dovresti saperli emettere)nella tua culla assieme ai tuoi 499 fratellini. SAresti nato in Repubblica ceca.Ci sono i boschi in Cechia, quindi un luogo abbastanza pagano.Qualcuno con la barba e i capelli lunghi ti avrebbe portato a casa mia (cioè di mia madre a nella lande del nord est): ci saremmo conosciuti e sicuramente mi avresti voluto bene.Avremmo fatto delle passeggiate nei boschi, ti avrei fatto conoscere la mia collezione di cd.Mettendo i soldi da parte saremmo andati in Norvegia.Poi avrei distribuito i tuoi fratellini, in giro per il mondo: ho 4 fogli pieni di indirizzi, e come un perfetto highlander demoniaco, ne sarebbe rimasto solo uno. tu.Invece.....Invece...quei fessacchiotti non sono andati a Praga quando dovevano andare, non hanno contattato chi doveva essere contattato, di preventivi nemmeno l'ombra.Nemmeno un misero foglietto con cui pulircisi il culo.E adesso?E adesso se tutto va bene nasci a San Marino.Capisci a San marino.La merda e il cioccolato. Invece che parlare una lingua slava parlerai un misto di emiliano-marchigiano: e non mi venire a raccontare che l'appennino ha i boschi necro.Altro che darkwoods o "the forest is my throne": agnolotti in brodo e se mi gira bene ti porto a vedere Il conero ad Ancona.