veleno-a-colazione

:-:La sapete quella delle due vecchie signore in villeggiatura sui monti Catskills e una dice: "Mamma, come si mangia male in questo posto!". "Oh sì, il vitto è uno schifo, e oltretutto ti danno porzioni così piccole!". Beh, questo è essenzialmente quello che io provo nei riguardi della vita (tratto dal film "IO e Annie", di Woody Allen.)

Tuesday, January 23, 2007

Update del cazzo; sono passato alla versione nuova di blogspot, dopo che il signor Blogspot, Herr Blogspotten in persona, mi ha personalmente supplicato di passare alla versione superfiga, che però non è che sia coì goduriosa come i lsignor Blogspot mi diceva.
E siì che mi aveva assicurtato che ci avevano lavorato un plotone di sviluppatori (tutti licenziati microsoft immagino, o laureati in beni culturali e scienze della comunicazione) Love Bugs 3
che vuol dire i vermi dell'amore.
Purtroppo non ho visto questo masterpiece di televisione.
Perchè ' chiederete voi.
Come hai potuto evitare di vedere la Surina.
E l'altro di cui non so il nome che (fortunosamente) ci ha liberato di Fabio De Luigi, capace di far solo una espressione facciale (espressione da maniaco sessuale in Tailandia, mentre contratta a Pattaya una dodicenne).
Alcuni davano la Incontrada, altri Martina Stella, altri la madonna di Lourdes
(il tot lovebugs, imperdibile.)
Insomma cosa hai fatto di tanto interessante da non vedere Love Bugs.
Hai letto? No.
Hai ciulato? no, ma un amico lo ha fatto e sono stato 3 ore al telefono a sentire la cronaca "dettagliatissima", (per chi fosse interessato, lo hanno fatto a voce alta, coi coinquilini in casa, lui e una tipa sposata).
Bastardo rovina-famiglie. Gentile marito, tu tieni "'e corrna".
Poi ho visto
dopo questo, è uscito quest'altro.

La trama: Frodo Baggins dopo aver distrutto il mondo e consegnatolo alle forze del bene, quando avrebbe potuto far calare le tenebre dell' oscuro demonio.
Ninete da buon Hobbit buonista, lui fa come gli dice il maghetto grigio e ormai facciamocene una ragione.
Insomma lui va a trovare la sorella in Inghilterra e rimane invischiato nella tifoseria del West Ham.
Va al pub, si sbronza, (tanto lo hanno sbattuto fuori dalla università perchè spacciava cocaina, o almeno ha coperto il suo amichetto cocainomane)
La prima rissa lo menano come una zampogna, lui tenta di mettersi l'anello, ma cazzo lo ha distrutto e i troll cockney lo gonfiano.
Alla fine ci muore una persona, lui imparai canti del West Ham, (forever blowing bubbles, ci sdarebbe da discutere sul fatto che Le tifoserie italiche prendano le canzoni cockney e le facciano loro, Tipo "You'll never walk alone", ma tu non saei del Liverpool, sei di Milano o di verona - notare la v minuscola volutamente messa-, e canti le cose degli altri.
Vabbè)
Insomma poi tutto finisce bene.
Lui torna in USA, fotte il suo amichetto cocainomane e la scena finisce con lu iche esce dal club cantanto "forever blowing bubbles".
Film bellissimo perchè; testimonia che gli americani si invasano su qualsiasi cosa sappia di violenza: loro vanno a campo dei fiori avedere le risse dei truzzi romani , vanno a vedere gli Uligani e diventano peggio di loro ma a casa al massimo vedono i Boston Celtics seduti facendo "divano estremo" come pratica sportiva.
Lieto fine di rigore.
Certo se mi leggevo un libro era meglio, và...che poi, sempre parlando di calcio, ho fatto un errore gravissimo; ho confidato ad un collega di tenere, per l'Inter.
In realtà mi frega un cazzo, potessero morire tutti, ma volevo levarmelo di torno e lui è milanista.
Ho fatto molto, molto male perchè ho dato lastura per venirmi a rompere i coglioni ad ogni lunedì, entrare nel tunnel dei tifosi che disquisiscono di calcio mercato come se avessero i miliardi (poi si fanno le seghe sul fantacalcio): lui, poverino immagina che io segua le partite, io invece "me ne frego" e potrei ricamera una sciarpettina con lana blu e lana nera e poi pulirmici il culo.

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Sunday, January 21, 2007

Non ci vengo a Rovereto aka bootboys in dà fucking scompartimento da 6.

Ieri mi sono stati consegnati finalmente i miei regali di natale; non mi chiedete perchè ma per “lavori in corso/ ritardi di consegna” siamo arrivati a metà gennaio; fossi stato un bambino, avrei gridato, pianto strillato, battutto i pugni sul muro urlando “catti, cattivi, vojo Uforobot”.
MA sono un uomo: un uomo adulto capace e responsabile.
Non mi lamenterò di un inutile pacco di biscotti equo solidale.
Non mi lamenterò di un inutile pacco di farine da budino.
Non mi lamenterò di un inutile pacco di tè al gelsomino (no, ehi davvero questo è un bel regalo, mi piace).
Dopo aver fatto conversazione nella nuova casa della signorina M. (avevo promesso che non la avrei più rivista, ma al cuore non si comanda e poi mica lo devo dire alla collega carina, occhio non vede cuore non duole.), poi ci ha parlato del libro del suo moroso (…)
Comunque dicevamo; la parte più interessante è stata perdersi (causa regali) la famosa Expo Bike di Padova; immagino nugoli di persone (tutte brufolose con occhiali e pancetta) che vanno a vedere moto e figa, moto e figa, moto e modelle nude.
Io poi, in vita mia non ho mai avuto nemmeno il motorino, perché sono passato direttamente alla macchina.
L’unica volta che sono salito sul un sellino , ero piccolo e un amico di mio padre (un friulano) mi fece salire sulla sua moto d’epoca (di quelle rosse fiammanti che fanno un casino solo a far due metri), non mi sono nemmeno divertito.
Comunque ho fatto un interessantissimo viaggio in treno con due persone che no nmi hanno lasciato dormire; da milano a verona con due individui di Rovereto lui e lei.
IN 1 ora hanno toccato moltissimi temi:
-Lei ha una rotula di fuori lui ha avuto la pleure per due volte ai due polmoni (che culo, si vende salute eh…): morale lei non può are moto e attività fisica, lui invece fa il designer a Bologna. (che cazzo ci fai a milano poi…)
-Quanto brutto è trovare gente di rovereto quando vuoi fare l’università da solo senza roveretani (Ulan Bator accetta ancora iscrizioni)
-Il padre di lui, un fissato con la storia di guerra, 15-18, etc. etc. adesso non si sa dove devono fare un complesso residenziale e lui è invasato perché gli rovinano il paesaggio (dove lui ricorda che era giovane e bello, mentre il nonno combatteva blablablablabla…possiamo andare avanti per favore- anzi no, spero gli faccian davanti una casa di riposo per schutzen e che i suddetti gli sparino con lo scaccia cani )
-amici vari ed eventuali
-il suo compito per casa, lei studi a design del disegno industriale, lui oltre ad avere una imbarazzante frangetta emo e un pessimo gusto in fatto di anelli.
Piatto forte; il moroso di lei (che c’è , non c’è…):lei si lamenta si confida con il suo amichetto (sarà gay...) lui dice "capisco", "eh, già", insomam il moroso non funziona non va bene... ma lei lo ama; ORA. immagino lui che arriva stanco da lavoro (perché lui lavora e lui che porta i pantaloni, nella coppia) e lei è ancora lì che gioca alla designer, fa finta di scagazzare due tre foto sfocate, perdio...e dice che è avanguardia, anzi no, “still life pictures”, e lui arriva le molla un ceffone e dice “la cena”, non dice “amore che mi hai preparato da mangiare di buono stasera?” .
Lui dice “la cena –stronza”, e lei tutta sottomessa, gli porta gulash.
Perché lei parla parla, ma il moroso , se l’è scelto Roveretano.
Lui grufola, mangia la sbobba e lei gli parla (nella coppia è importante comunicare), e lui guardandola con sgurado fecondante, bofonchia “la birra”.
Lei gli dice “si amore”, poi gli fa anche il massaggino alle spalle e gli mormora “giornata pesante eh, “, mentre lui si alza e toccandole il culo, le sussurra (alito birroso) “andiamo a letto và”.
-
Bello, poi la suddetta “designer” rompe le balle al tipo veneto (non roveretano) che continua a guardarla male perché lui ha due ore e mezza di treno e vorrebbe dormire e le sue scarpettine da fighetta cozzano contro gli anfibi, gettagrip del suddetto pendolare.
Che vuol dormire lui.
Non sentire le storie di vita vissuta die due cretini.
E togli quelle cazzo di scarpe che devo stendere le gambe, gli anfibi non ci stanno..