kinky boots
Questo film: trama.
NEl depresso territorio del Northamptonshire (gli inglesi devono chiamare tutto "shire" erano arrivati a chiamare Chiantishire. O Chiantyshire?) un povero scemo tenta di salvare la fabbrichetta del padre (5 punti nord est), e finisce per chiamare un travestito drag queen per disegnare la collezione di stivali da zoccola.
Queli con le zeppe alte 34 cm, che le vedi anche a Camden Town e ci ridi sopra perchè nessuno li indosserebbe (nessuno sano di mente).
La drag queen (56 punti platinette, ma versione afroamericana) lo aiuta ma la prima prova sono un paio di boots bordeaux e lui gli fa una scenata isterica. I boots devono essere rosso accesso, il "colore del sesso", il bordeaux è per i borghesi gli stivaloni rosso semaforo sono per le "ladies".
La checca trova i ltempo di ridiscutere la sua vita (ma non troppo) di giocare a bracio di ferro con un vigoroso operaio omaccione british, battutacce su tubular sex, (dai fate uno sforzo che ci arrivate da soli), arrivare Milano al salone della scarpa.
Il film è consigliato solo a chi come me porta anfibi da skin 24/7, e si tocca al solo pensiero di comprare le gettagrip da 20 buchi per natale.
O a chi ha amici gay, che sognano stivaloni rosso fiammante da sfoggiare con partner prima di fare sesso anale selvaggio.
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Mi hanno invitato per l'8 a cena, e mi hanno assicurato che ci sarà anche una ragazza per i lsottoscritto.
Un appuntamento al bui non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico, anche perchè ultimamente sono molto impegnato a farmi insultare su un forum di mezzeseghe: ho la sindrome da 30enne del tipo "so tutto io e voi sbarbatelli dovete inchinarvi".
Si sa, questi giovinastri senza rispetto, 18een 'til I die, e cazzi vari, dovrebbero dargli ceffoni.
Poi se li legano alle sedie quando sono piccoli tutti si indignano.
A ceffoni altro chè.
Comunque dicevamo un appuntamento a 4, dove "offriamo noi" (uomini).
Una delle donne è un pozzo senza fondo, quindi meglio portarsi i soldini.
Questo film: trama.
NEl depresso territorio del Northamptonshire (gli inglesi devono chiamare tutto "shire" erano arrivati a chiamare Chiantishire. O Chiantyshire?) un povero scemo tenta di salvare la fabbrichetta del padre (5 punti nord est), e finisce per chiamare un travestito drag queen per disegnare la collezione di stivali da zoccola.
Queli con le zeppe alte 34 cm, che le vedi anche a Camden Town e ci ridi sopra perchè nessuno li indosserebbe (nessuno sano di mente).
La drag queen (56 punti platinette, ma versione afroamericana) lo aiuta ma la prima prova sono un paio di boots bordeaux e lui gli fa una scenata isterica. I boots devono essere rosso accesso, il "colore del sesso", il bordeaux è per i borghesi gli stivaloni rosso semaforo sono per le "ladies".
La checca trova i ltempo di ridiscutere la sua vita (ma non troppo) di giocare a bracio di ferro con un vigoroso operaio omaccione british, battutacce su tubular sex, (dai fate uno sforzo che ci arrivate da soli), arrivare Milano al salone della scarpa.
Il film è consigliato solo a chi come me porta anfibi da skin 24/7, e si tocca al solo pensiero di comprare le gettagrip da 20 buchi per natale.
O a chi ha amici gay, che sognano stivaloni rosso fiammante da sfoggiare con partner prima di fare sesso anale selvaggio.
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Mi hanno invitato per l'8 a cena, e mi hanno assicurato che ci sarà anche una ragazza per i lsottoscritto.
Un appuntamento al bui non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico, anche perchè ultimamente sono molto impegnato a farmi insultare su un forum di mezzeseghe: ho la sindrome da 30enne del tipo "so tutto io e voi sbarbatelli dovete inchinarvi".
Si sa, questi giovinastri senza rispetto, 18een 'til I die, e cazzi vari, dovrebbero dargli ceffoni.
Poi se li legano alle sedie quando sono piccoli tutti si indignano.
A ceffoni altro chè.
Comunque dicevamo un appuntamento a 4, dove "offriamo noi" (uomini).
Una delle donne è un pozzo senza fondo, quindi meglio portarsi i soldini.