Sport days! sport days!

L'altro ieri, mi sono trovato con il signor C. che fa un master in marketing.
Il suo sogno è aprire un bar in messico, o in Brasile, avere 4 cameriere brasiliane, messicane "no perchè hanno il culo basso".
Se vuoi aprire un bar a Puerto Alegre , inutile che dissangui tuo padre chiedendogli 10 mila euro.
Prendi fai i bagali e te ne vai sulla costa apri un bar abusivo, noleggi due zoccole e aspetti che venga TG2 dossier ad intervistarti; imprenditoria italiana nel suo massimo splendore, mentre il ministro dell'economia ti ride dietro.
Alle mie obiezioni C. mi dice che "sè pò fà" (dice così perchè è romano "de roma").
Che poi Porto Alegre è piena di immigrati italiani, l'unico brasiliano che ho conosciuto era di Porto Alegre ma suo nonno era Friulano.
Nelle scuole mi diceva parlano in un dialetto veneto arcaico, (roba che un leghista si sbrodola al solo pensiero) e vivono in comunità simil Amish dedite alla culto del "dio pannocchia". Si nutrono di mais e probabilmente scopano tra di loro.
Fanno una cosa che chiamano "galinada" cioè gallina riso e verdure (wow).
E la mangiano pure.
Adesso scrivo al signor Mc Donald e gli dico di fare un Mcgalinada, poi mi dà le royalties e vivrò di rendita per il resto dei miei giorni.
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Ma poi ho pensato che io al signor C. gli voglio bene e mi sono messo a fare ricerche. Documentarsi è importante.


per esempio qui.
Bisogna aggiungere che non ci sono segnalazioni di culti primordiali del "dio pannocchia", forse deve essere una cosa elitaria e circoscritta a comunità sperdute del sud brasilerio, un pò come la Capoeira, la cachacha ( che sarebbe una broda zuccherina con cui si ubriacano i nostri connazionali, che fa parte degli ingredienti per preparare la caipirinha, che schifo ecco a chi dobbiamo l'invenzione della broda che va tanto di moda ai veneti ubriaconi immigrati, grazie, grazie tante.), o il metalcore.
Forse la chiesa brasiliana non approverebbe bollandola come Eresia.