veleno-a-colazione

:-:La sapete quella delle due vecchie signore in villeggiatura sui monti Catskills e una dice: "Mamma, come si mangia male in questo posto!". "Oh sì, il vitto è uno schifo, e oltretutto ti danno porzioni così piccole!". Beh, questo è essenzialmente quello che io provo nei riguardi della vita (tratto dal film "IO e Annie", di Woody Allen.)

Monday, May 29, 2006

statt' zitt'

Inutile parlare della giornata trascorsa qui.
la peggiore rivisitazione del "giornata aziendale".
Partenza di ben 5 pullman strapieni di dipendenti, sfaccendati e coscritti (cioè "se vuoi la promozione vieni oppure fottiti"); in pullman io e la collega napoletana con diverse persone che ridevano di me che ascoltavo tutto, ma dico tutto, quello che usciva dalla bocca della collega.
Notoriamente I dont' give a fuck, ma tira + un pelo di figa che un carro di buoi.
Sì sì, come no, ma dai, interessante. La collega carina assente.
Puttana dove cazzo sei.
Arriviamo nel nord della regione lombarda, vediamo il parco più villa dove il degenerato Luchino Visconti ha girato il Gattopardo.
Sembra la brutta copia di un modesta villa veneta, noi vi pisciamo in bocca, avete 4 faggi e una catapecchia, noi abbiamo le ville del brenta e dominavamo sul Cadore, quindi inchinatevi senza storie.
LA collega pizza, entusiasta Esclama "ue, Giusè, garda gli infissi in oro."
Non sono infissi, stronza sono stucchi e pure di basso profilo.
Il parco, il parco merita (a proposito, onore e menzione al villaggio ammerregano chiamato "Thousand Oaks"; pur essendo vicino a fogne come MAlibù e il regno del vizio, la cloaca maxima del Glam Rock Los Angeles, vince la palma della viking city in California.
Mi piace pensare orde di Samuelsson, Petersen che crescono i loro figli nel culto del dio Quercia.
Altro che surf, punkrock melodico sole mare e figa. Qui siamo di fronte a redneck con fucili, coltelli a serramanico e pastori maremmani a seguito.
The forest whisper my name cazzo.
Dicevamo....
Conferenza sul piano stragico. molto interessante.
Pranzo, io e la collega e altre sguattere dipendenti, (ma non parliam di loro), pranzo super raffinato, secondo di filetto (no, dico filetto. almeno 200 fette di filetto, roba da rovinarsi io avrei fatto tazzone di minestra tipo Oliver Twist, ma tant'è...).
Poi, la tragedia.
La festa a sorpresa; tutti nel prato, a far volare aquiloni.
Madonna.
Avevo proposto un'orgia selvaggia.
Io e la collega pazzoide tentiamo di colpirci a vicenda con dei bambù.
quale adepto delle arti filipine voglio dare una dimostrazione (di fronte alla collega irpino-beneventana).
Tentavio naufragato.
Torniamo, io e lei.
viaggio in silenzio io ho perso ogni energia, il collega schutzen dorme.
Lei dorme.
Fanculo, dormiamo.

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

bella merda

8:58 AM  

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