fare del bene

Dunque, io e la collega M. parlavamo dell'adozione a distanza; opera meritoria, che aiuta a coltivarsi un karma blabla bla.
E invece no.
Anche io ho deciso di adottare un bambino a distanza.
Che cazzo, visto che vivo in un paese "industrializzato", progredito , evoluto.
Adottiamo, ma a modo mio.
Prima diu tutto selezioniamo "the country"; escluse le lande africane dove un tempo la piccola Lucy scorrazzava con altri ominidi, (mica ho mire colonialistiche io, a me di Addis Abbeba mi fotte una emerita sega), è d'uopo dirigersi verso i lcontinente Asiatico.
Che culo, c'è stato uno tsunami e adottare un bimbo, è facile quanto pestare una merda mentre si torna a casa, bestemmiare e farsi sentire dalla vicina di casa mentre si rientra dicendo "porco dio ste scarpe di merda".
Comunque dicevamo; condicio sine qua non, (aka o fai come ti dico io o vaffanculo); corso intensivo di Muai Thai; acquisto di tuta di lino con invocazioni ricamate(divinita guerriere) che proteggano il fanciullo.
Affitto bungalow nella giungla, fornitura carne per almeno 10 anni.
Carne di tigre, quindi essendo nella foresta Tailandese, se la può anche trovare da solo.
Fila nella giungla e cercarti la colazione piccolo insolente; poi 300 flessioni, poche storie.
Mi si dice che in Thailandia ci sia questa prelibatezza chiamata "plaa ráa"; pesce fermentato. Credo che il nostro giovanotto ne vorrà un pò vero?