veleno-a-colazione

:-:La sapete quella delle due vecchie signore in villeggiatura sui monti Catskills e una dice: "Mamma, come si mangia male in questo posto!". "Oh sì, il vitto è uno schifo, e oltretutto ti danno porzioni così piccole!". Beh, questo è essenzialmente quello che io provo nei riguardi della vita (tratto dal film "IO e Annie", di Woody Allen.)

Friday, May 14, 2004

La collega A da' ad una collega B un libro "espone come vivere meglio, xche' nella nostra vita noi non viviamo secondo le nostre inclinazioni naturali, ma siamo forzati da societa' partners ecc, ecc." (ecc. ecc. e' roba mia mettete le solite 4 stronzate sociologiche avanguardiste new age.)
Lo sapevo: anche io sono impedito (oddio io sono impedito anche nel senso letterale del termine) di potermi esprimere, non sono me stesso.
Inoltre ho una fastidiosissima afta che mi impedisce di mangiare tutte le schifezze che vorrei.
Quindi, se potesi andare al lavoro col "panda-painting", avere uno stereo nell'ufficio, possedere carnalmente la collega dell'ufficio accanto, avere gulash nel piatto tutti i giorni....
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Oggi alla mensa pubblicità occulta pt. 2: dopo lo stand Heineken, arriva la Reddebulle (quella con la pubblicità per cretini "ti mette le ali"): fanno promozione due sventole - una un po' stagionatella ma ancora in carozzeria- io sono alla cassa che vedo sto goldone che imita Tom Cruise a far lo sborone con la bottiglia di Red Bull: dai cazzo almeno fai il giocoliere col Jack Daniels (si' lo so sono incontentabile, ).
Sento vicino a me la presenza della gnocca "ciao -il ciao e' detto con maniera lasciva, del tipo "io scopo solo con gli uomini che bevono Reddebulle, se tu la bevessi ti lascerei giocare con le mie tette per almeno un'ora- ps. devo davvero trovarmi una donna)
Insomma "ciao, sei interessato a provare una della nostre soluzioni R§§§bull?"
Ora evidentemente io devo avere una calamita per attirare venditori e spacciatori (Spacciatori al parco sempione, scientology, venditrici di libri- tutto vero, eh...)quindi mi giro, e dico "beh, semmai dopo pranzo.."
Finito il pranzo, evito la coppia di tentatrici del peccato (anche perche' sennoì come avrei fatto a postare ...ehm, lavorare alacrementee vedo la carrozzata che si intorta una pivellino: passa nel mentre una studentessa e vedendo la minigonna vertiginosa (erano in mini... non ve l'ho detto?) le guarda con una sola espressione: "sgualdrine".

Thursday, May 13, 2004

post autoreferenziale: ho un'afta.
L'unica cosa che riesca a calmare questa schifezza che mi porto in bocca e' una dose di alcol, massiccia: ieri ho quasi finito la bottiglia di grappetta.
Che bello, diventerò un alcolizzato: in questo potrei seguire anche orme di famiglia.
Il tutto se come dicono i siti web, dovrebbe finire entro 10 giorni.

Sunday, May 09, 2004

cucu', cucu', Vigonza non c'e' piu'
Ieri sono andato nella citta' delle gondole nere per prendere in un'ottica amministrativo- economico- fiscale il mio CUD dei pochi mesi lavorati nella vecchia(cara) coop: oltre a cio' vedere V. per farsi 4 ciacole sapere come gli butta, e passare cosi' 4 ore in allegria: nota di colore la scoperta di una bettola che fa dei toast goduriosi.
Oltre a cio' notavo che la terra del mitico nord est e' ancora una volta esperimento di grandi cambiamenti sociali: oltre a schiavizzare stranieri per il loro porco comodo, i gloriosi veneti si sono accorti che il trasporto -treno fa schifo e quindi per spillare soldi si sono buttati sulla"alta velocita'": cotale rivoluzionario mezzo di trasporto e' un altro treno che pero' non gliela fa ad andare sulle rotaie di struttura: quindi si costruisce una altro paio di rotaiette.
Il problema e' che nel mitico nord est, le case sono in gran parte abusivamente sul ciglio del fossato accanto ai binari: a destra e a sinistra (par condicio dell'abusivismo); quindi via con gli espropri, con il risultato di avere adesso una scacchiera di terreno pronto a ricevere le nuove rotaie: pezzi di case con giardino, (4 o 5 cantieri sparsi in 49 km, ) e la stazione di Vigonza rasa al suolo: cioe' Vigonza con una specie di pensilina tipoi fermata dell'autobus, solo che ci ferma il treno.
E che treno..........

Ps. ho preso il nuovo numero di Steweys Star: non sono capace a far recensioni. prendetelo io l'ho pagato uno scudo e mezzo. Al limite lo leggete al cesso.