veleno-a-colazione

:-:La sapete quella delle due vecchie signore in villeggiatura sui monti Catskills e una dice: "Mamma, come si mangia male in questo posto!". "Oh sì, il vitto è uno schifo, e oltretutto ti danno porzioni così piccole!". Beh, questo è essenzialmente quello che io provo nei riguardi della vita (tratto dal film "IO e Annie", di Woody Allen.)

Tuesday, May 13, 2003

Dopo un pò di tempo, un post, "intellettuale", tanto per far vedere che leggo libri compro dischi e spendo i miei dindi in maniera "seria"
Allora iniziamo con un film, anzi un filmone: Good Bye Lenin: se ancora non siete andati a vederlo , correte subito perchè il film merita: se avete visto " NOn tutti hanno avuto la fortuna di avere dei genitori comunisti" sapete di cosa sto parlando: in realtà la politica non c'entra nulla, è solo uno sfondo... nel caso di Good Bye, il tema è l'amore di un figlio che accontenta la madre: gag a non finire, commedia degli equivoci, insomma basta stronzate. Guardatelo e mi ringrazierete: al limite avete visto un pò di Berlino est, e vi siete rinfrescati la memoria con scene del "muro che cade".
Da urlo la scena del proclama del partito , organizzato in una biblioteca con i lettori allibiti che credevano di essere in un altro mondo.
Il co-attore che fa il collega "pratico di parabole" con la fissa della regia, dovrebbe essere ricoperto d'oro e dategli un oscar SUBITO.
frase top del film" mamma è arrivata la Trabant" risposta della madre: " dopo solo tre anni?"


L'edicola-Libri: L'ultima legione: avete visto 34 volte il gladiatore? vi fate chiamare "Ispanico" anche se siete biondicci e con occhi azzurri? Questo libro fa davvero per voi: il signor (anzi da come scrive Signor con la maiuscola) VAlerio Massimo Manfredi sforna un librone davvero avvincente, ambientato all'epoca di romolo Augustolo; il bimbo deposto da Odoacre viene messo in "prigionia dorata" a caprae, isoletta dello IOnio considerata inutile se non per le greggi che ci pascolavano( adesso ha una piazzetta, ci pascolano Napoletani doc e vip in vena di farsi vedere): ma un manipolo di legionari vuole salvare il principotto dalla mano barbara di Wulfila e Odoacre: leggete e vi appassionerete.
passo da non perdere: quando la tipa parla del massacro di Aquileia, e di come altri profughi da Altino e Concordia siano scappati nella laguna e beccate delle isole vi abbiano insediato un piccolo villaggio nella "Riva più alta" (...)e lo abbiano chiamato Venetia, essendo tutti gli abitanti della regione.
Pelle d'oca. tiriamo tutti fuori il gonfalone di San marco e assaltiamo il campanile, rubando un vaporetto e portandoci il salame e formaggio come 8 anni fa.

ps. riguardo la post precedente, salgono ufficialmente a due le colleghe che hanno scoperto il mio "angolo segreto".

Monday, May 12, 2003

oggi c'è una ospite: facciamo quindi tutti ciao a Daniela.

Sunday, May 11, 2003

Il mondo giallo di Scientology

Allora premetto che sono cristiano (non praticante e bestemmiatore) ma non ho nulla contro altre religioni, sette, eresie, ecc. ecc. un mio caro amico è valdese e mi ha un pò introdotto ma ovviamente non sono "pratico", quindi per me è tutto nuovo.
Dunque stavo andando da Giulio-Green per vedere se il festival al Cpo Gramigna è confermato oppure no, (banchetti, cd da comprare, panini al seitan, gruppi smarzi, gruppi fighi, varia umanità ecc. ecc. - insomma sapete com'è la faccenda) e passo davanti a questo tendone giallo (ma tutto giallo),; il tempo di due secondi e una signora (con un pericoloso ciuffo viola -fa molto punk in fondo eravamo vicini a Giulio)mi si avvicina e dandomi del tu(come si permette?guardi che io sono un bibliotecario sa? tenga le distanze!) mi invita ad entrare: la signora indossa sopa i vestiti una casacca (gialla) e un cartellino con su scritto una roba tipo "ministro dell'informazione"...
Mi fa vedere sti pannelli in cui si vedono operatori che aiutano i feriti di New York- torri gemelle 11 sett (puoi distinguerli xchè hanno la casacca gialla in mezzo a gente coperta di polvere grigia)., operatori che sono in Africa con bimbi denutriti ( casacche gialle e bimbi nudi.)e udite, udite, operatori che aiutano ragazzi (in difficoltà e non) nello studio: penso subito a me all'Università ed al mio esame di Restauro del Libro dato 3 volte prima di passare: se avessi avuto un uomo in casacca gialla vicino a me!
OK, tempo di finire sta giterella e mi si avvicinano altri due tizi, (sì, la casacca è gialla)mi fanno vedere i libri di Ron Hubbard un signore dall'aria pacioccona e rassicurante che ha scritto libri iper venduti.
Mi fanno domande: odio le domande imbarazzanti fatte allo scopo di metter in difficoltà l'interlocutore" hai la ragazza ? sei insicuro? ti piace il tuo lavoro? --cerco di rispondere, ma sento che sono rosso in viso.
Loro evidentemente lo vedono e infieriscono, vanno giù duro, e mi dicono che se leggo il libro di Ron, tutto mi si chiarirà (avrò una illuminazione gialla?) e saprò capire cosa non va nella mia vita (beh, se è per questo io lo so, ma che cazzo...)
Chiedo se Lunedì ci sono, e prometto che verrò a prender due libri; loro mi dicono quasi all'unisono che mi aspettano. Ecco aspettate, aspettate...
ps. c'èra una fastidiosissima luce elettrica nel tendone.......