Come le radici dell'albero- aka Il corso di Tai chi del bibliotecario crust
Allroa, come tutti i miei fans sanno per dare una svolta alla mia vita sedentaria(oltre che ad uccidere definitivamente la mia florida pancetta) mi sono iscritto ad un corso di Tai chi (non me ne vogliano i puristi se non scrivo la suddetta arte nella grafia giusta): palestra Tana dei dragoni, ora di inizio corso ore 8.00- giusto in tempo x fottermi Will & Grace- il bibliotecario crust arriva in palese anticipo: la tipa, molto gentile e carina mi dice di "andare a fare stretching".
In palestra ci sono un p? di persone; il trainer, mi mette a fare due giri di cyclette (che sinceramente fa poco crust e molto, molto poco black metal) dopo 4 minuti cinciono con la macchina metto altezza 16 (praticamente in verticale), mi spompo le gambe: inizia il corso abbandono la cyclette, siamo in 14 massimo, poche ragazze.
Musica di sottofondo facciamo esercizi di rilassamento muscoli; la sala è molto tipica aggeggi e ninnoli orientali, spade lance (la foto del maestro vicino alle foto di altri cinesi anziani-presumibilmente morti) tanto per la cronaca il maestro da giovane assomiglia a GiulioGreen senza occhiali.
Mentre il maestro guru ci guida attrverso gli esercizi, il trainer sbadiglia- dovrebbe fare anche lui gli esercizi e sbadiglia- in sala c'è un gradevole odore di incenso.
Ci si divide in 2 gruppi - esperti e mezzeseghe: io ovviamente nel gruppo mezzeseghe/ principianti siamo in 4 e ci fanno fare i passi iniziali.
Molto carino continuo a sbattere contro la tipa (anche lei nel gruppo mezzeseghe col sottoscritto).
Mentre faccio i miei passi, guardo di striscio il gruppo "esperti", c'è tra di loro uno che fa totalmente per conto suo.
Se ne fotte di andare a tempo, si fa le sue cose, i suoi movimenti, praticamente come vedere la pecora nera del 2 disco dei Minor threat.
il traiener si avvicina e parlottano, mentre effetivamente gli altri si muovono all'unisono (come una gioiosa macchina da guerra sulle rive del Fiume giallo).
mentre noi (principianti) facciamo i nostri passettini, la falange sinologa ci dà dentro di cattiveria, e il mio piccolo eroe (piccolo di statura) continua ad farsi i cavoli suoi.
Alle 9 finisce la lezione: tutti a casa. il maestro saluta, uno azzarda un applauso...boh.
Allroa, come tutti i miei fans sanno per dare una svolta alla mia vita sedentaria(oltre che ad uccidere definitivamente la mia florida pancetta) mi sono iscritto ad un corso di Tai chi (non me ne vogliano i puristi se non scrivo la suddetta arte nella grafia giusta): palestra Tana dei dragoni, ora di inizio corso ore 8.00- giusto in tempo x fottermi Will & Grace- il bibliotecario crust arriva in palese anticipo: la tipa, molto gentile e carina mi dice di "andare a fare stretching".
In palestra ci sono un p? di persone; il trainer, mi mette a fare due giri di cyclette (che sinceramente fa poco crust e molto, molto poco black metal) dopo 4 minuti cinciono con la macchina metto altezza 16 (praticamente in verticale), mi spompo le gambe: inizia il corso abbandono la cyclette, siamo in 14 massimo, poche ragazze.
Musica di sottofondo facciamo esercizi di rilassamento muscoli; la sala è molto tipica aggeggi e ninnoli orientali, spade lance (la foto del maestro vicino alle foto di altri cinesi anziani-presumibilmente morti) tanto per la cronaca il maestro da giovane assomiglia a GiulioGreen senza occhiali.
Mentre il maestro guru ci guida attrverso gli esercizi, il trainer sbadiglia- dovrebbe fare anche lui gli esercizi e sbadiglia- in sala c'è un gradevole odore di incenso.
Ci si divide in 2 gruppi - esperti e mezzeseghe: io ovviamente nel gruppo mezzeseghe/ principianti siamo in 4 e ci fanno fare i passi iniziali.
Molto carino continuo a sbattere contro la tipa (anche lei nel gruppo mezzeseghe col sottoscritto).
Mentre faccio i miei passi, guardo di striscio il gruppo "esperti", c'è tra di loro uno che fa totalmente per conto suo.
Se ne fotte di andare a tempo, si fa le sue cose, i suoi movimenti, praticamente come vedere la pecora nera del 2 disco dei Minor threat.
il traiener si avvicina e parlottano, mentre effetivamente gli altri si muovono all'unisono (come una gioiosa macchina da guerra sulle rive del Fiume giallo).
mentre noi (principianti) facciamo i nostri passettini, la falange sinologa ci dà dentro di cattiveria, e il mio piccolo eroe (piccolo di statura) continua ad farsi i cavoli suoi.
Alle 9 finisce la lezione: tutti a casa. il maestro saluta, uno azzarda un applauso...boh.
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