veleno-a-colazione

:-:La sapete quella delle due vecchie signore in villeggiatura sui monti Catskills e una dice: "Mamma, come si mangia male in questo posto!". "Oh sì, il vitto è uno schifo, e oltretutto ti danno porzioni così piccole!". Beh, questo è essenzialmente quello che io provo nei riguardi della vita (tratto dal film "IO e Annie", di Woody Allen.)

Friday, June 20, 2003

Probabilmente, ma è una costante della mia vita mi sono perso il concertone del mese: intendo dire che non essendo andato a Bergamo a vedere tutti i grupppi "cool" che tanto fan sognare, dovrei starmene zitto e nascosto? No, perchè in extremis ho beccato, udite udite, i Dark Lunacy live al transilvania: il transilvania è un posto tutto colorato esternamente di "rosso antico" in mezzo alla metropolitane Lotto ed un'altra fermata che adesso non ricordo: insomma mollo il coinquilino che si predisponeva a farmi vedere le meraviglie dei Navigli in versione notturna e alle 8.30 sono in viaggio: sulla strada un tipo mi chiede dove sia il Transilvania: subitamente gli scrocco un passaggio (alla faccia del "mai accettare caramelle dagli sconosciuti", ahahha: il tipo si rivela essere simpatico ed amico dei metallari che vengono da Colecchio-Parma).
Arriviamo e ci dividiamo: la fauna è già presente in massa, tutti vestiti di nero (compreso il sottoscritto)molti con trucco indecente -veramente sembra di assistere ad un telefilm di Buffy l'ammazzavampiri- e devo dire che l'eta media è spaventosamente bassa abbondano i giovincelli (traviati dal male satanista), pochi i lungo-criniti di eta 30ennale (come il sottoscritto che i capelli lunghi non liha da anni, ma vanta un'età da babbo di tutto rispetto).
Entriamo nel covo del metallo, e rivedo di sfuggita Nasty, noto personaggio di Padova, che per un annetto o due ha tenuto lo "stone roses" negozio di dischi miseramente fallito- per la cronaca i proprietari dei negozi di dischi metal sono tutti cafoni e incapaci di avere delle relazioni sociali degne di questo nome. E di esempi ne avrei a pacchi. Nasty non fa eccezzione alla regola.
L'arredamento è schifosamente kitch, sembra di stare in un castello medievale, c'è un bancone con salatini e birra: mi fiondo prima che la,birra (gratis! gratis!) finisca e mi ciuccio sta splugen, mentre la band inizia: I dark lunacy hanno (mi dice un tipo) un contratto con la Self, suonano un death metal melodicissimo "alla In flames -dark tranquillity": insoma goteborg, goteborg ed ancora goteborg.
In sè lo show non è male, anzi sono pure bravi e i presenti sanno le canzoni a memoria (tranne me). nota piacevole il cantante deve avere delle ascendenze napoletane, perchè (come tutti i napoletani che ho conosciuto) è letteralmente incapace di fare un'introduzione ad una canzone senza gesticolare : sembrava di vedere un comizio politico, giuro.
Due orette di spettacolo e poi a nanna: nota di colore e spettacolo finale: in metropolitana un tossico in vena di cantare, Vasco rossi a palla con improvvisazioni sul tema riguardo alla metro che non arriva.
un grande.

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